Dai benefici sull’umore agli effetti antiossidanti, fino alla prevenzione di alcune patologie. A dispetto di quanto sostengono i suoi detrattori, il caffè, nelle giuste dosi, è un vero toccasana per corpo e mente.

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Foto di Divya Thakur

 

A mettere nero su bianco i 10 buoni motivi per berlo è l’Huffington Post che li ha riassunti in questo dettagliato elenco:

1) è ricco di antiossidanti naturali: non solo il caffè sarebbe ricco di questi elementi fondamentali per contrastare l’invecchiamento, ma gli antiossidanti contenuti nella bevanda sarebbero anche maggiormente assorbiti dal nostro corpo rispetto a quelli che si trovano in altri alimenti.

2) riduce lo stress: una ricerca della Seul National University ha esaminato il cervello dei topi sotto stress per carenza di sonno e dimostrato come il solo profumo del caffè riusciva a provocare cambiamenti nelle proteine che causavano questo stress.

3) Il caffè può ridurre i sintomi del morbo di Parkinson: la bevanda aiuta infatti a controllare i movimenti in chi soffre di questa malattia

4) Il caffè fa bene al fegato: coloro che bevono almeno una tazza di caffè al giorno hanno il 20% di probabilità di ammalarsi di cirrosi epatica, la patologia tipica di chi fa un consumo eccessivo di alcol.

5) Bere caffè riduce la propensione al suicidio: l’Harvard School of Public Health ha dimostrato infatti che bere tra le 2 e le 4 tazze di caffè al giorno riduce del 50% il rischio di suicidio.

6) Il caffè abbassa il rischio di tumore alla pelle: in questo caso il beneficio è circoscritto alle sole donne, come dimostrato da una ricerca della Brigham and Women’s Hospital and Harvard Medical School su un campione di oltre 112 mila donne e uomini, esaminati in un arco temporale di 20 anni.

7) Il caffè rende atleti migliori: la caffeina ha effetti benefici soprattutto in coloro che si cimentano in discipline di lunga durata

8) Dimezza il rischio di diabete di tipo 2: secondo uno studio della American Chemical Society, il consumo di 4 o più tazze di caffé al giorno può ridurre del 50% le probabilità di ammalarsi di questa forma di diabete

9) Il caffé fa bene al cervello: alcuni ricercatori della University of South Florida e della University of Miami hanno scoperto che le persone con più di 65 anni con livelli di caffeina maggior nel sangue sviluppavano il morbo di Alzheimer da 2 a 4 anni dopo rispetto a coloro che invece avevano poca caffeina nel sangue.

10) Il caffé rende più felici: uno studio del National Institute of Health ha provato come, in coloro che bevono 4 o più tazze di caffé, c’è il 10% di probabilità in meno di sentirsi depressi rispetto a coloro che non hanno mai bevuto un caffè.

A questo decalogo vanno aggiunti poi tutti i benefici in termini di digestione, lotta alla cellulite, menopausa, memoria, concentrazione e attenzione. Occhio a non esagerare però….